La
situazione del mio contorno occhi è più o meno questa: pelle sottile e
abbastanza secca con piccole rughette di disidratazione localizzate
principalmente nell’angolo interno dell’occhio.
Detto ciò per
me, oltre ad una buona crema contorno occhi idratante è importante trovare un
correttore che faccia il suo dovere senza seccare.
Il problema
è che molti dei correttori che ho provato evidenziano le rughette perchè seccano troppo la pelle facendola apparire
più raggrinzita e più vecchia (in particolare ciò si verifica con correttori a lunga tenuta come ad esempio il Mac Select cover up).
Da qualche
tempo ho trovato un procedimento che risolve abbastanza la questione e che ha come protagonista principale il Giorgio Armani Master Corrector.
Questo prodotto è disponibile in Italia in 2 colorazioni: la n°1 pink e la n°2
orange.
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| Armani master corrector n°2 vs. Mac select cover up NW20 |
Il
packaging consiste in un semplice tubetto (tipo lipgloss) con un applicatore a
pennellino molto sottile che permette di depositare il prodotto in modo preciso e con la giusta quantità sull' area da correggere.
Il prodotto ha una consistenza semi liquida e leggera che si lavora con molta facilità. Ad uno
sguardo attento si può notare la presenza di finissime particelle riflettenti che hanno la funzione di conferire luminosità alla zona corretta. Devo dire che in un primo momento sono
rimasta un pò spiazzata da questa caratteristica, tuttavia si tratta di un effetto veramente delicatissimo e quasi
impercettibile.
La colorazione può
sembrare troppo intensa, ma una volta sfumato il prodotto tende ad uniformarsi molto bene con la pelle e soprattutto non fa assolutamente strato.
Vorrei fare alcune considerazioni per quanto riguarda la modalità d’uso:
Vorrei fare alcune considerazioni per quanto riguarda la modalità d’uso:
- nonostante si uniformi molto bene con la pelle, su una carnagione molto chiara, può restare visibile un minimo di alone aranciato. Occorre innanzitutto cercare di stendere e sfumare il prodotto limitandosi alla zona dell'occhiaia che appare blu-viola. Su una carnagione più scura, o durante il periodo estivo se si è abbronzate questo problema non ci dovrebbe essere;
- io preferisco applicare il Master Corrector come primo step del trucco. Poi col fondotinta vado ad uniformare l'intero viso compreso il contorno occhi;
- per l'applicazione mi trovo bene con le dita per sfumare ottimamente il prodotto;
- il risultato finale è migliore se si utilizza in combinazione con un altro correttore che abbia il tono del fondotinta o leggermente più chiaro.
E ora
veniamo ai risultati che dà questo correttore: non ha una coprenza
elevatissima, ma la sua funzione è semplicemente quella di minimizzare l'alone bluastro dell'occhiaia e quello che si trova ai lati della
radice del naso. Il tono aranciato e le particelle riflettenti vanno ad
illuminare la zona. Si fissa bene senza andare nelle pieghette e non secca per
nulla la pelle.
Per
completare la correzione delle occhiaie utilizzo un secondo correttore e attualmente ne alterno due:
- Kiko soft focus concealer nella colorazione n°1, la più chiara. Essendo molto leggero anche come consistenza può essere utilizzato per un ritocchino durante la giornata senza senza dare l'effetto pastoso.
- Maybelline Instant age rewind che è molto buono ed è più coprente rispetto al Kiko soft focus.
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| Armani master corrector + Kiko soft focus concealer |
Per
concludere posso dirvi che la combinazione dei prodotti che ho citato non copre al 100% le occhiaie, specialmente se sono intense, ma permette di illuminare la zona senza seccare la pelle. Preferisco dunque rinunciare a un pochino di coprenza piuttosto che appesantire il
contorno occhi e farlo apparire più vecchio di quel che è.
Per
il momento mi ritengo abbastanza soddisfatta così anche se la mia ricerca del
correttore ideale proseguirà. Ho già in lista un paio di correttori che vorrei
provare!
E gli
esperimenti continuano.....
Wowwwwwwwww bellissimo l'effetto!!! ^____^
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